Un festival Lgbtiqa+ ad Alba (e dintorni).
Il collettivo De-Generi, attivo da sette anni in città e già organizzatore di due cortei, (Alba pride 2017 e 2018), concentra la sua attività sul superamento dei confini culturali e sociali riguardo alle tematiche di genere e sulla lotta all’omotransfobia, in ottica antifascista e antirazzista.
Quest’anno oltre a varie attività culturali (vedi il progetto di biblioteca itinerante), il collettivo ha organizzato una serie di eventi, un calendario ricco e fitto. Rojava, gentrificazione, razzismo e soggettività di genere, saranno solo alcuni degli argomenti affrontati (trasversalità delle lotte e superamento delle barriere sono parole chiave). Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale e la locandina del festival. Prospettive 2021 si terrà dal 1 all’11 di luglio.
#Prospettive, la quinta edizioneLe nostre esistenze si articolano in uno spazio esteriore, tra pareti, strade, mari, terre, corpi, e uno spazio interiore, fatto di luoghi più o meno accessibili che prendono forma nella nostra identità e nelle nostre relazioni. Lo spazio in cui ci muoviamo e che plasmiamo con il nostro agire non è continuo: è segnato da tracce, limiti, traiettorie e confini, molti dei quali sono diventati ancora più evidenti in quest’epoca di emergenza socio-sanitaria. Ci sono confini sacri: quelli delle “stanze tutte per sé”, della propria autodeterminazione, della cura e del rispetto altrui. E ci sono confini capaci di creare gabbie e muri, feroci e distruttivi, che si tratti di costruzioni culturali e mentali o che si tratti di realtà fisiche, concrete. Sono questi i confini che, quotidianamente, cerchiamo di scavalcare e mettere in discussione: #Prospettive2021 ne sceglie alcuni per provare a camminarci attraverso, a romperli, a disturbarli. Una quinta edizione sempre più consapevole delle intersezioni che legano tra loro le battaglie sociali e individuali, e della necessità di portarle avanti insieme.